Il processo per l’omicidio Biagetti.
Perizia psichiatrica per il presunto omicida.
Di Leonardo Zellino.
L’assassino di Renato Biagetti, il giovane ucciso a coltellate l’estate scorsa dopo una festa in spiaggia a Focene, sarà sottoposto a perizia psichiatrica. Lo ha deciso ieri il giudice per le udienze preliminari di Civitavecchia.
La madre della vittima, però, non ci sta: “Un seminfermo mentale- dice- non prenota il giorno dopo l’omicidio biglietti aerei per santo domingo.” Avvio con polemica, dunque, al processo per la morte di Renato Biagetti. Ieri nel primo giorno di udienza davanti al Gup Giovanni Giorgianni, il legale della difesa, Bruno Pierfrancesco ha chiesto e ottenuto una verifica della capacità di intendere e di volere dell’imputato. La richiesta di perizia psichiatrica su Vittorio Emiliani, 19enne che sferrò otto coltellate mortali, poggia sulle cartelle cliniche elaborate dai medici che lo hanno visitato in carcere, a Civitavecchia prima e a rebibbia dopo. Secondo quelle analisi, nell’imputato “si evidenzia una caratteropatia border line”.
“Mi sembra una cosa studiata- ha commentato la madre di Biagetti, Stefania zuccai- non c’è stata colluttazione prima dei coltelli. Border line è chi uccide e rimuove l’accaduto per lo choc, ma non chi compra biglietti aerei per Santo Domingo il giorno dopo e solo dopo aver nascosto il coltello. Credo siano semplicemente personalità disturbate.” Nella partita a scacchi tra le parti anche l’accusa ha segnato un punto a favore. Il Gup, su richiesta del legale della famiglia Biagetti, ha dato incarico al Pm di verificare dove siano finiti i verbali con le trascrizioni delle dichiarazioni che il ragazzo fece nel Pronto Soccorso di Ostia, la sera dell’omicidio. Intanto i ragazzi del centro sociale Acrobax, amici di Renato, gettano ombre sullo svolgimento delle indagini sostenendo che “l’imputato è imparentato con alcuni agenti delle forze dell’ordine che hanno indagato”. Gli stessi ragazzi, ieri in trenta davanti al Tribunale, hanno organizzato per domenica una serata in memoria di Biagetti. All’ex-Snia viscosa verrà presentato il primo Cd auto-prodotto dall’Acrobax e ci saranno i ragazzi dell’associazione “I sogni di Renato”. “Renato- spiegano gli amici- faceva il tecnico audio e uno dei suoi sogni era l’auto-produzione”. Il processo a Civitavecchia riprenderà il 24 maggio, quando saranno nominati i periti che aseguiranno la perizia psichiatrica sull’Emiliani.